Occhi piccoli: come mi trucco?
Ottobre 19, 2021
Molte volte ci si interroga per cercare di capire come enfatizzare al meglio i propri lineamenti; oggi nello specifico parliamo di alcuni trucchi per valorizzare gli occhi piccoli attraverso il…

Molte volte ci si interroga per cercare di capire come enfatizzare al meglio i propri lineamenti; oggi nello specifico parliamo di alcuni trucchi per valorizzare gli occhi piccoli attraverso il make-up! 

Partiamo subito dicendo che non esiste una sola tipologia di occhio piccolo, ma si possono avere occhi piccoli cadenti o piccoli e infossati, a     mandorla con irregolarità ascendenti o semplicemente allungati!

Prendiamo quindi in considerazione alcuni casi e scopriamo insieme come  valorizzare per ognuno di essi il proprio sguardo.

Come applico l’ombretto? 

  • un buon inizio è un primer per schiarire la palpebra e avere più superficie da truccare    
  • la porzione di occhio da saturare è assolutamente quella dell’angolo esterno, possibilmente prima con una matita e poi un ombretto che vadano sui toni del marrone , da sfumare poi accuratamente verso le tempie così da ottenere un effetto allungato; oltre a ciò è preferibile creare una sfumatissima cut crease per dare una tridimensionalità ulteriore allo sguardo.
  • consigliabile anche applicare la matita sulla rima inferiore dell’occhio, ma non  all’interno! Tenderebbe infatti solo a rimpicciolirlo ulteriormente, applicate dunque una tonalità chiara nella rima interna inferiore, come un panna o un burro
  • piccoli accorgimenti sono infine tenere ben in ordine le sopracciglia, usare un piegaciglia prima del mascara per aprire lo sguardo, prediligere ombretti satinati piuttosto che polverosi e opachi che rischiano di appesantire lo sguardo

Volete applicare anche dell’eyeliner per completare il look? Non vi fate scoraggiare, in realtà la soluzione è piuttosto semplice. Uno stile che si adatta al vostro occhio è ad esempio  il soft eyeliner, ovvero una linea sottilissima che prende nell’interezza la rima superiore esterna dell’occhio, non allungando con una vera e propria codina l’angolo esterno, ma terminando con una leggera linea sfumata e di pochi millimetri.          Certo, l’effetto non sarà sicuramente simile a un cat eye, ma risulterà decisamente più armonico! Inoltre è facilmente modificabile anche in base alla distanza tra un occhio e l’altro, con la possibilità di allungare la linea creando una “codina” nell’angolo interno se gli occhi sono troppo distanti, altrimenti schiarendo l’angolo interno e enfatizzando l’allungamento esterno se troppo ravvicinati.

Con queste nozioni base bene a mente possiamo adesso contemplare tutti gli scenari introdotti all’inizio:

  • Occhio Piccolo Cadente: hanno angolo interno e esterno non in asse, normalmente con quest’ultimo verso il basso. Come truccarlo? Essendo “l’imperfezione” da correggere quella della direzione dell’angolo esterno, agiamo in modo opposto alla curva naturale. Realizziamo comunque una bordatura della rima superiore con la matita, ma arrivati verso l’esterno ci distacchiamo di pochi millimetri da essa e sfumiamo sia verso le tempie che verso l’alto, in modo da saturare la parte da correggere. In questi casi è però consigliabile non andare ad accentuare la rima esterna inferiore con una matita scura, ma agire solo in quella interna inferiore con la solita matita chiara.
  • Occhio Piccolo Infossato: come caratteristica principale ha l’osso sovra orbicolare sporgente che rende l’occhio arretrato rispetto al resto del viso. Per non enfatizzare ulteriormente l’ombra naturale, meglio mantenersi su tonalità chiare. Anche in questo caso meglio mantenere i tratti sottilissimi e non intervenire nella rima inferiore e per rendere il tutto più efficace basta illuminare l’angolo interno con tonalità chiare dai finish satinati o perlescenti.
  • Occhio piccolo a mandorla: tipicamente ovali con gli angoli leggermente più “stretti” del normale, di solito sono anche leggermente rialzati rispetto all’asse nella parte più esterna. Sono gli occhi più facili da truccare, fornendo infatti molto spazio per la creatività e presentando raramente imperfezioni molto visibili. Il trucco consigliabile è simile alla base  che abbiamo inquadrato precedentemente, ma è anche vero che in questo caso seguendo le curvature e diagonali naturali dell’occhio si possano effettivamente realizzare look un po’ più vicini al cat eye per gli amanti dell’eyeliner!

Ora invece pensiamo anche al colore! Quante volte si usano gli stessi prodotti e le stesse tecniche visti in tutorial per ricreare dei look passo passo e il risultato non è neanche lontanamente simile?

Questo perché anche il colore dell’iride gioca un ruolo fondamentale e anche solo applicando un sottotono sbagliato, lo sguardo si spegne notevolmente.. Vediamo allora brevemente come fare per enfatizzare l’iride con piccoli accorgimenti nella scelta del prodotto.

  • Occhi Marroni:  Possiamo virare verso i classici nude, come invece rimanere per un classico smokey eyes marrone e nero o di qualsiasi altro colore – realizzabile anche sui tipi di occhi prima analizzati.
  • Occhi Verdi: in questo caso la risposta è più semplice, trattandosi del colore complementare il viola è il colore che risalta maggiormente, come  anche marroni dalle sfumature rossastre.

Abbiamo finito, ora avete tutti gli strumenti per valorizzare al massimo la vostra particolarità!

di Camilla Ballo

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